Strumenti Accessibilità

Dal 28 febbraio 2021 l’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e CIE (Carta d'identità elettronica italiana) diventeranno le sole credenziali per accedere ai servizi digitali della pubblica amministrazione.
Resta ferma l’utilizzabilità delle altre credenziali fino alla data di naturale scadenza e comunque non oltre il 30 settembre 2021.


Lo SPID e la CIE avranno, dunque, lo stesso valore di un qualsiasi documento d’identità nello svolgimento di pratiche amministrative online con l’evidente vantaggio di rendere più veloci, intuitivi e sicuri i servizi digitali non essendo più necessario, ad esempio, allegare alle richieste copia dei documenti analogici.
Lo SPID può essere attivato dal cittadino attraverso la registrazione sul sito di uno dei gestori di identità abilitati  (https://www.spid.gov.it/richiedi-spid o recandosi presso gli appositi uffici delle pubbliche amministrazioni.
La CIE sarà invece richiedibile presso il proprio comune di residenza.
L’art. 24 del decreto semplificazioni ha apportato, inoltre, all’art 64 del decreto legislativo 13 dicembre 2017, n. 217 le seguenti modificazioni: “al comma 2, le parole “30 giugno 2020” sono sostituite dalle seguenti: “28 febbraio 2021””.
Di talché la data del 28 febbraio 2021 segna la scadenza ultima entro cui Pubbliche Amministrazioni, Enti pubblici e Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) dovranno integrare la piattaforma pagoPA, con l’obiettivo di uniformare le modalità di pagamento e di riscossione a livello nazionale.